sabato 17 novembre 2007

Sybille BEDFORD, Una visita a Don Otavio

"Ciò che invece trasmette - qui come in tutti i suoi romanzi - è l'idea che tutto è problematico, e che la condizione umana è fatta di milioni e milioni di persone che vengono sballottate da una parte all'altra della Terra, e che tentano vanamente di mettersi in relazione ma trovano sempre qualcosa che glielo impedisce" (Bruce Chatwin)

Una visita a Don Otavio (A Visit to Don Otavio. A Traveller's Tale from Mexico) (Adelphi, 2007): "Uno dei tanti misteri dell'editoria del Ventesimo secolo è il fatto che Una visita a Don Otavio di Sybille Bedford sia potuto andare fuori commercio. Perchè quando si tratterà di scrivere la storia della narrativa moderna di lingua inglese, la Bedford dovrà figurare nella lista dei suoi più fulgidi esempi. [...] E' un romanzo, un novel, nel miglior senso del termine - qualcosa di nuovo e fresco - e in quanto tale è da annoverare fra i suoi tre romanzi più o meno autobiografici che iniziano con Il retaggio. [...]" (dall'Introduzione di Bruce Chatwin, "Io Donna", "Corriere della Sera", 17/11/'07)
Il retaggio (A Legacy) (Adelphi, 2003)
Sybille Bedford (da FantasticFiction)
"Sybille Bedford" (da GuardianUnlimitedBooks)
"Piecework. The writings of Sybille Bedford" (da NewYorkerBooks)

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