venerdì 2 novembre 2007

Mario LUZI, "Finché nasce un giorno / non diverso in nulla dagli altri"

"La poesia include il presente e l’attualità perché per forza una poesia non può che esprimere il suo tempo, quel presente in cui si trova ad agire. Anche quello politico."

"L'opera poetica di Mario Luzi" (da ItalicaRai)
"Mario Luzi: brani in real video e audio" (da ItalicaRai)
Intervista a Mario Luzi (da RaiLibro)
Luzi nelle edizioni Garzanti
Toscana mater (Interlinea, 2004)
"La fine del viaggio terrestre" (da Poesia.it): "Dei poeti che amiamo di più, la nostra memoria tende a ritagliarsi una strofa, un gruppetto di versi, o magari un unico verso esemplare. Per quei poeti che abbiamo anche avuto il privilegio di frequentare sulla terra, allora quei pochi versi che ne isoliamo, o quell’unico verso, finiscono per includere qualcosa della figura fisica, visibile – quasi il volto medesimo – del poeta. Ricordando oggi Mario Luzi, mi soccorre in particolare un segmento di una lirica di Onore del vero, datata 1953, Interno: '... Rido, vedo / se levo il capo due finestre vive / dove vibra l’attesa delle rondini ...'." (Silvio Ramat)
Premio Mario Luzi

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