mercoledì 14 settembre 2016

Harry Potter, l’indagine Doxa sui fan del maghetto: lettori più forti

"In occasione dell’uscita di Harry Potter e la maledizione dell’erede (Salani), lo studio esplora gli effetti della saga: un classico che fa crescere i lettori.
Chi legge Harry Potter ha più poteri nella vita? La risposta arriva da un’indagine Doxa realizzata per Salani in occasione dell’arrivo in Italia di Harry Potter e la maledizione dell’erede, l’ottava storia della saga creata da J. K. Rowling (testo della pièce teatrale in scena a Londra) che, alle 00.01 del 24 settembre, sarà accolta nelle librerie con aperture straordinarie ed eventi speciali. Lo studio, presentato a Milano martedì 13 settembre, prova a capire chi sono i giovani della «Generazione Harry Potter» (18-30 anni) cresciuti con il maghetto e indaga il fascino esercitato sui nuovi piccoli lettori (5-13 anni).
I fans di «prima generazione» (il 73% dei 615 giovani intervistati sono lettori della saga, il 43% dei quali hanno letto almeno 4 libri) riconoscono nei libri di Harry Potter valori quali amicizia, coraggio e gioco di squadra che li hanno accompagnati nella crescita. I «lettori forti» di Harry Potter tendono ad avere, una volta cresciuti, molte passioni che spaziano dalla letteratura ai viaggi, dal cinema all’arte, dal giardinaggio alla cura degli animali» e nell’analisi si definiscono più aperti e sorridenti e più in armonia con il proprio contesto rispetto ai coetanei che i libri non li hanno letti (ma che comunque riconoscono di essere stati influenzati dalla Pottermania; tutti infatti conoscevano la saga).
Per molti degli intervistati (il 46% dei «lettori forti») la passione per la lettura è nata proprio con Harry Potter, poi alimentata negli anni con gusti eterogenei in fatto di generi. Un «classico contemporaneo» — lo ha definito Ferruccio de Bortoli alla presentazione della ricerca — che resiste nel tempo e conserva un posto di rilievo anche per i più piccoli (il 37% dei 1.689 bambini intervistati). Le vendite lo confermano: i piccoli che hanno conosciuto Harry Potter nel 2015 sono 6,6 volte quelli che lo hanno incontrato nel 1998 (quando arrivava in Italia il primo libro) e sono destinati a crescere con l’arrivo della nuova storia. «Si ritorna a casa — afferma Luigi Spagnol, presidente Salani e traduttore del volume imminente — in un magico mondo che non ci ha mai lasciati»." (da Cecilia Bressanelli, Harry Potter, l’indagine Doxa sui fan del maghetto: lettori più forti, Corriere della sera, 13/09/2016)