giovedì 13 novembre 2008

Mondi al limite


"Nove scrittori vanno nei luoghi terribili in cui operano i 'medici senza frontiere' e raccontano. Non riportano - i loro non sono reportages, inchieste giornalistiche. Inventano comunque: si affidano alla capacità di costruire storie attraverso uno sguardo incline alle fantasie, mai 'oggettivante', attraversato com'è dall'immaginazione. Eppure, alle prese con una materia reale - realissima - fatta di crudezze, orrore e povertà quasi sempre estrema, è inevitabile come qui la 'finzione letteraria' serva a contenere sentimenti forti: li recinta, traccia un confine forse anche solo allo stupore, senz'altro alla pietà, al disgusto, alla nausea di fronte a quanto di più miserabile c'è sul pianeta. Si intitola Mondi al limite, quest'antologia di brevi racconti corredati dalle vignette di Giannelli (esce oggi da Feltrinelli). E' un libro singolare, col linguaggio di una volta si direbbe 'militante', ma ha un'indubbia qualità, per gli scrittori che hanno scelto di fare da testimoni - più che da testimonials - a Medici senza Frontiere, la più grande organizzazione umanitaria indipendente di soccorso medico, fondata a Parigi nel 1971 e insignita nel '99 del premio più prestigioso: il Nobel per la Pace. Gli autori che si sono prestati alla causa umanitaria sono firme ben note ai lettori: Alessandro Baricco, Stefano Benni, Gianrico Carofiglio, Mauro Covacich, Sandrone Dazieri, Silvia Di Natale, Paolo Giordano, Antonio Pascale, Domenico Starnone. [...]" (da Luciana Sica, Se nove scrittori raccontano gli ultimi, "La Repubblica", 13/11/'08)

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