sabato 1 dicembre 2007

Elizabeth VON ARNIM: "Come sono contenta di non aver bisogno di andare in fretta. Che spreco di vita, soltanto avere e spendere"

"L'amore per i libri è una vera benedizione. Ognuno deve amare qualcosa, e io non conosco oggetti d'amore che immancabilmente ti ricambino come i libri e un giardino. Sarebbe certo stato più facile venire al mondo con una passione bruciante, una brama infuriante nella mia anima vuota, diciamo, per i cappelli! Sento verso i miei padri un debito di gratitudine, poiché immagino che la mia indifferenza verso i cappelli si spieghi con il loro scarso interesse per il genere. In centro alla mia biblioteca, si erge una colonna di legno che sostiene il soffitto, a impedire, così mi dicono, che ci caschi in testa; intorno a essa, e per tutta l'altezza, ho chiesto di montare degli scaffali, su cui ho disposto i libri che ho letto e riletto, e che spero di leggere ancora molte volte - tutti quelli che amo di più." (da Un'estate da sola, Bollati Boringhieri, 2000)

Il padre di Elizabeth von Arnim (Bollati Boringhieri, 2007)
La moglie del pastore (Bollati Boringhieri, 2003)
Un incantevole aprile (The Enchanted April)
Dal romanzo, i film Enchanted April di H. Beaumont (1935) e Un incantevole aprile (Enchanted April) di M. Newell (1992)
Dal romanzo, il film Mr. Skeffington di V. Sherman (1944)
Elizabeth von Arnim (da FantasticFiction)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

e per le tue preziose segnalazioni, Giulia

Silvana ha detto...

Che bel complimento per una bibliotecaria! Grazie, Giulia!