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L'Italia ha salutato i 150 anni dei Fiori del male con la pubblicazione delle bellissime lettere 1832-66 (Il vulcano malato, curato da Cinzia Bigliosi Frank per Fazi), e due saggi devoti, ma molto diversi tra loro. Dopo Antoine Compagnon, che ha salutato in Baudelaire uno dei massimi 'Antimoderni', blasfemi dello sviluppo, grandi reazionari che hanno in realtà partorito il futuro della civiltà, Alessandro Piperno (nel Demone reazionario, editore Gaffi) rilegge il Baudelaire della 'bella indolenza', nemica del Progresso, il deluso dalla rivoluzione, atroce e volgare 'come un trasloco'. La possente biografia di Baudelaire Il ribelle in guanti rosa di Giuseppe Montesano (Mondadori) usa con emozione le poesie (di cui Montesano ha curato, sempre per Mondadori, l'edizione nei 'Meridiani') per ritrarre il poeta nella sua posa definitiva di rifiuto morale della sua epoca. [...]" (da Daria Galateria, Charles Baudelaire, I fiori del male. Il capolavoro che 150 anni fa fece litigare i ministri di Francia, da "Il venerdì di Repubblica", "La Repubblica", 21/12/'07)
I fiori del male (anteprima da GoogleBooks)
Charles Baudelaire info
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