lunedì 22 ottobre 2007

Benedetta CRAVERI, Amanti e regine. Il potere delle donne

"Fortunato sei tu, Lettore, se non appartieni a quel sesso che, privato della libertà, è interdetto da tutti i beni, come pure da pressoché tutte le virtù. Né potrebbe essere altrimenti, visto che gli è negato l'accesso alle cariche, agli impieghi e alle funzioni pubbliche, ovvero al potere, perché è nell'esercizio moderato di quest'ultimo che si formano in massima parte le virtù. Un sesso a cui, come sola felicità, come uniche e sovrane virtù, si lasciano l'ignoranza, la servitù e la facoltà di passare per stupido, se questo gioco gli piace" Marie de Gournay, Griefs des dames, 1626 (da Amanti e regine)

Amanti e regine. Il potere delle donne (Adelphi, 2005): "Docente di Letteratura francese, Benedetta Craveri concentra la sua attenzione in questo libro su Versailles e affronta una questione centrale nel corso di tutto l'Ancien Régime: quella legata al potere delle donne. Per secoli si è infatti ritenuto che affidare a una donna una qualsivoglia responsabilità di governo fosse 'cosa ripugnante alla natura, contumelia a Dio, sovvertimento del retto ordine e di ogni principio di giustizia'. Eppure, le donne si sono arrogate questo potere a loro ostinatamente sottratto, vanificando di fatto le leggi e le consuetudini. Lo dimostrano le storie di Caterina de' Medici, Maria Antonietta, Diana di Poitiers e tante altre."
I libri di Benedetta Craveri
La civiltà della conversazione (Adelphi, 2001)
Madame du Deffand e il suo mondo (Adelphi, 2001)
RadioAlt intervista Benedetta Craveri
Fahrenheit intervista Benedetta Craveri
"Conversations entre les sexes avec Benedetta Craveri" (da RadioFranceCulture)

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