mercoledì 17 dicembre 2008

After Dark di Haruki Murakami


"L'idea di un racconto che si sviluppi e si concluda nell'arco di una sola notte sembra esercitare maggiore attrazione sui registi di cinema che sugli scrittori. Da Mentre Parigi dorme di Marcel Carné a Fuori orario di Martin Scorsese, innumerevoli sono gli esempi di film giocati su una narrazione a spirale, la cui curva, avvicinandosi e allontanandosi, si avvolge intorno a un unico centro, la notte. Catturare le vite di alcuni personaggi nello spazio di poche ore offre all'autore l'opportunità di aprire e chiudere un intero ciclo narrativo in un tempo breve, imprigionando al suo interno una significativa campionatura di destini. In After Dark, Murakami, reduce da un'impresa di grandi ambizioni come quella di Kafka sulla spiaggia e desideroso di dedicarsi a un progetto su scala ridotta, ha scelto questa idea prettamente cinematografica e l'ha seguita fino in fondo realizzando il suo romanzo più concentrato e compatto. In After Dark, come nei modelli filmici a cui si ispira, l'unità di tempo è rigorosamente rispettata - i capitoli sono scanditi dall'immagine di un orologio dove le lancette indicano con precisione il passare delle ore - mentre quelle di luogo e azione sono infrante con la massima libertà. Murakami compone il racconto di una città polimorfa e vagamente mostruosa che si espande in ogni direzione, un gigantesco animale attraversato da un'infinità di arterie luminose e pulsanti. [...]" (da Giorgio Amitrano, Bellissima e misteriosa. Il Giappone e una ragazza, "La Repubblica", 17/12/'08)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Salve, io mi sono da poco avvicinato a Murakami e non sapete quanto sia difficile per me dormire la notte, sapendo che c'è ancora tanto da leggere delle sue opere :) Capisco, quindi, la necessità di chi ha scritto questo post, di far conoscere a più persone possibili questo grandissimo autore contemporaneo... Io ho istituito un gruppo su Facebook intitolato proprio a lui... Benchè non sia ancora molto attivo e ricco di argomenti, è il primo modo che ho avuto per far sapere ad altre persone che esiste questo fantastico autore... Quindi se volete potete liberamente unirvi a noi.

PS: Devo ringraziare il mio professore di italiano, senza il quale sarei rimasto deficiente di questo importante ramo della cultura odierna che è Murakami Haruki.

Luigi